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COMUNICATO STAMPA 30/05/15
Giro Pesca e Nettarina di Romagna Igp,
a Castel del Rio Andrea Garosio ipoteca la corsa
Andrea Garosio (Team Colpack) si è aggiudicato la tappa regina della corsa a tappe romagnola per ciclisti Under 23, organizzata dalla Nuova Ciclistica Placci 2013 presieduta da Marco Selleri. Il 22enne bresciano ha indossato la maglia verde Alegra di leader della classifica generale, mettendo una seria ipoteca sul successo finale in classifica.

C'è la seria ipoteca di Andrea Garosio (Team Colpack) sul 20° Giro ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp, organizzato dalla Nuova Ciclistica Placci 2013 guidata da Marco Selleri.
Il 22enne diretto dall'ammiraglia da Antonio Bevilacqua è stato autore di una pregevole azione solitaria negli ultimi 10 km della tappa regina della corsa, da Lugo a Castel del Rio superando i 4 GPM di Cima Prugno e Cima Bordona (3 volte), oltre a via Osta e al suggestivo Ponte Alidosi a un km dal traguardo.
“Non ci credo ancora - ha detto Garosio dal palco delle premiazioni -, gli ultimi 2 km erano durissimi e ho avuto i crampi, ma ho tenuto duro conservando pochi secondi di vantaggio su Rota che mi hanno consentito di godermi gli ultimi metri di questa bella tappa”.
Per il bresciano di Cologne (Bs), nato il 12 giugno 1993, si tratta del primo successo stagionale, dopo aver colto un quarto posto a Botticino (Bs) e un quinto posto, meno di due settimane fa, alla Coppa Varignana organizzata a poche decine di chilometri di distanza dalla sede di arrivo dalla società Dalfiume di Osteria Grande.

CRONACA - Ritrovo di partenza al Consorzio Agrario di Ravenna a Lugo per i 173 corridori al via della seconda tappa del Giro, Lugo-Castel del Rio di 134 km (Gran premio Consorzio Agrario di Ravenna - Trofeo Città di Castel del Rio). A salutare i corridori al via si nota anche il professionista Filippo Pozzato, in bici con la casacca della Lampre.
Dopo i primi 40 km con gruppo compatto, la gara si anima al km 40, salendo verso Casola Valsenio, quando allungano James Owen (Zappi's Racing), Enrico Logica (General Store Bottoli Zardini), Mattia Bais e Riccardo Ghezzo (Cyberteam Breganze), Alex Bondavalli (Selle Italia Cieffe), Jhon Alejandro Alvarez (Cingolani Senigallia), Jose Tito Hernandez (GM Cycling Team) e Jalel Duranti (Overall Cycling Team).
Il tentativo si esaurisce dopo aver superato la salita del Prugno, primo GPM di giornata e “cima Coppi” del Giro con i suoi 538 metri di altitudine. Si entra poi nel circuito di 27 km che comprende la scalata della Cima Bordona da via Gesso, da ripetersi per tre volte, e in salita (km 56) vanno all'attacco in 15.
I fuggitivi sono Lorenzo Rota (Unieuro Wilier Trevigiani), Aleksandr Vlasov e Alberto Amici (Viris Maserati), Luca Raggio e Nicolò Lavazza (Overall Cycling Team), Enrico Anselmi e Francesco Lorenzini (Ciclistica Malmantile), Andrea Garosio e Umberto Orsini (Team Colpack), Daniel Pearson (Zalf Euromobil Désirée Fior), James Knox (Zappi's Racing), Matteo Natali (Mastromarco), Manuel Ciucci (Maltinti), Jose Tito Hernandez (GM Cycling Team), Szymon Rekita (Altopack Titano).
L'azione dei quindici battistrada va avanti per i primi due giri del circuito, mentre alla terza scalata della Cima Bordona si rimescolano le carte in tavola: alcuni dei fuggitivi perdono contatto, mentre dal gruppo rientrano alcuni dei corridori più attesi, tra cui Giulio Ciccone (Team Colpack) e lo spagnolo Julen Amezoueta (Baque-Campos).
A 10 km dall'arrivo tenta l'azione solitaria Andrea Garosio (Team Colpack), che transita al 4° GPM di giornata con 16” di vantaggio su Daniel Pearson (Zalf) e Lorenzo Rota (Unieuro), mentre a una trentina di secondi si forma un gruppo di una trentina di unità.
Garosio si presenta da vincitore sul traguardo di Castel del Rio dopo aver affrontato da solo gli ultimi impegnativi km, superando via Osta e il suggestivo Ponte Alidosi, caratteristico per la sua struttura a schiena d'asino e proclamato monumento nazionale dal 1897. Alle sue spalle Lorenzo Rota (Unieuro) stacca Daniel Pearson (Zalf) andando a conquistare la seconda piazza proprio davanti all'inglese.

Ordine d'arrivo:
1. Andrea Garosio (Team Colpack) km 134 in 3h33'26" media 37,670 km/h
2. Lorenzo Rota (Unieuro Wilier Trevigiani) a 6”
3. Daniel Pearson (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 44”
4. Andrea Montagnoli (Ciclistica Malmantile) a 45”
5. Matteo Natali (Gs Mastromarco) a s.t.
6. Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe) a 52”
7. Jacopo Mosca (Viris Maserati Sisal) s.t.
8. Julen Amezoueta Moreno (Baque-Campos) s.t.
9. Simone Velasco (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1'03”
10. Giulio Ciccone (Team Colpack) a 1'05”

Classifica generale:
1. Andrea Garosio (Team Colpack) km 277,600 in 6h49'11" media 40,689 km/h
2. Lorenzo Rota (Unieuro Wilier Trevigiani) a 10”
3. Daniel Pearson (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 50”
4. Matteo Natali (Gs Mastromarco) a 55”
5. Andrea Montagnoli (Ciclistica Malmantile) a 55”
6. Jacopo Mosca (Viris Maserati Sisal) a 1'02”
7. Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe) a 1'02”
8. Julen Amezoueta Moreno (Baque-Campos) a 1'02”
9. Simone Velasco (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1'13”
10. Nicolò Lavazza (Overall Cycling Team) a 1'15”
Miglior giovane (classe 1996):
14. Alessandro Fedeli (General Store Bottoli Zardini)
Altri emiliano-romagnoli:
29. Lorenzo Fortunato (Mastromarco),
31. Marco Landi (Maltinti),
48. Filippo Bedeschi (F.Coppi Gazzera Videa)

LE MAGLIE:
Maglia verde Alegra (classifica generale): Andrea Garosio (Team Colpack)
Maglia gialla Agrintesa (classifica a punti): Andrea Garosio (Team Colpack)
– la indossa Luca Pacioni (Viris Maserati Sisal)
Maglia azzurra Valfrutta Fresco (classifica GPM): Jose Tito Hernandez (GM Cycling Team)
Maglia bianca Surgital (classifica giovani): Alessandro Fedeli (General Store Bottoli Zardini)

Prossima tappa:
3° tappa - domenica 31 maggio 2015
Lavezzola - Faenza km 149,6
Gran premio Surgital – Gran premio Agrintesa – Trofeo BCC Ravennate e Imolese
Ritrovo allo stabilimento dell'azienda Surgital, nuovo sponsor della corsa, prima dell'attraversamento di alcuni comuni della provincia di Ravenna e dell'ingresso in provincia di Forlì-Cesena andando ad affrontare il primo GPM di giornata, Cima Sabbioni, 2 km e mezzo di salita per 110 metri di dislivello; si ripete poi per due volte il ripido strappo di un km e mezzo che porta al GPM di Cima Volture (210 metri sul livello del mare). Gli ultimi 56 km sono interamente pianeggianti e portano i corridori a Faenza dove il gruppo transiterà sotto lo striscione di arrivo posto in via Galilei, davanti allo stabilimento Agrintesa, sponsor storico del Giro Pesca e Nettarina di Romagna Igp, e percorrerà due giri del circuito finale di 14.5 km. Passerella finale per i corridori rimasti in gara con una tappa sulla carta dedicata ai velocisti.

• Video di presentazione del Giro realizzato da Atlantide Videoservice
https://youtu.be/6BJtl8STwME
• Risultati, altimetria, cronotabelle e tutte le informazioni sull'edizione 2015 del Giro ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp sono disponibili e scaricabili attraverso il sito internet della società organizzatrice Nuova Ciclistica Placci 2013: http://www.placci2013.it/2015/2015_lacorsa.htm.
Ufficio Stampa Giro Ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp
Massimo Marani

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