24 marzo 2018, Mordano (Bo). C’è un’altra
grande firma internazionale nell’albo d’oro della Strade
Bianche di Romagna, gara in linea per la categoria Under
23. A dominare la seconda edizione della gara è stato
il sudafricano Stefan Jaco De Bod (Dimension Data for
Qhubeka), campione nazionale Under 23 su strada e a crono.
“E’ una gara veramente bella - ha detto a caldo
il sudafricano, classe 1996, alla prima esperienza sulle strade bianche
–. Ho preso confidenza con lo sterrato, un po’ alla
volta, e dopo essere rimasto al comando da solo sono riuscito ad incrementare
il mio vantaggio”. Nel 2017, a vincere era stato il russo
Roman Kustadinchev.
Anche la seconda edizione della Strade Bianche di Romagna,
sabato 24 marzo 2018, è stata avvincente e spettacolare: sicuramente
non ha tradito le attese del pubblico, accorso in massa sui 18 settori
di strada bianca e sul traguardo per applaudire i corridori in quella
che è ormai stata definita “una classica nel cuore
della Romagna”.
Dopo il riscontro positivo della prima edizione tra società,
direttori sportivi, atleti e addetti ai lavori, una grande conferma
per la Strade Bianche di Romagna e il team organizzativo della Nuova
Ciclistica Placci 2013 presieduta da Marco Selleri,
lo stesso gruppo di appassionati di ciclismo che organizza anche il
Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, in programma
dal 7 al 16 giugno 2018 con dieci giornate di corsa che attraverseranno
quattro Regioni italiane.
LA CORSA
Ritrovo di partenza allo stabilimento Imola Bevande in via
Fluno a Mordano, da dove ha preso il via un nutrito gruppo di 126 atleti
di ben 12 nazionalità, in rappresentanza di 21 società
sportive italiane e straniere. A dare il via il Sindaco di Mordano Stefano
Golini, insieme a Giuseppe e Luca Sgalaberni, Amministratori di Imola
Bevande.
La Strade Bianche di Romagna presenta ben 18 settori di strada sterrata,
a coprire 21 dei 150 km complessivi. Una gara resa durissima dalle strade
bianche, con i 18 settori indicati nell’altimetria in ordine decrescente,
dal 18 all’1, proprio come nelle grandi classiche del Nord Europa,
senza dimenticare i due Gran premi della Montagna previsti in località
Monte del re (Dozza), anch’essi su strada bianca e con pendenze
che arrivano al 15%.
I tratti di strerrato della Strade Bianche di Romagna, gara inserita
nel circuito "Prestigio" di Bicisport, sono anche indicati
in modo permanente nella segnaletica verticale con
i cartelli stradali turistici che presentano la dicitura "Strade
Bianche di Romagna".
Una dimostrazione ulteriore della partecipazione da parte di istituzioni
(Patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Mordano e Comune di
Dozza), volontari e aziende del territorio e non solo, grazie al sostegno
e al supporto di Florim, Bcc Romagna Occidentale, Imola Bevande, Barzanti,
Somec, Agrintesa, Selle Italia, Six2, Oasi del Quadrone, Irca, Giacobazzi
Modena, Branchini Az. Agricola, Eurodigital Sky Service, Zak Assicurazioni,
e ancora Personalizzandia, Kortocircuito impianti, Galassi G&C,
Emmegi, Autofficina Settembrini, A.Z. infissi e Mordano Gomme.
LA CRONACA
Gruppo compatto nei primi 40 km, poi ci provano Thomas Calzaferri
(Gallina Colosio) e Davide Pozzi (Fly Cycling Team), ottenendo un vantaggio
di una decina di secondi prima di essere riassorbiti dal gruppo.
L’azione decisiva della giornata parte al km 79, sul settore di
strada bianca n.12, quando si avvantaggia un sestetto che guadagna una
ventina di secondi all’inizio della salita verso Monte del Re
(km 89): Riccardo Lucca e Stefano Oldani
(Team Colpack), Lorenzo Fortunato e Marco Landi
(Petroli Firenze Hopplà), Davide Italiani e
Andrea Innocenti (Gs Maltinti). A loro si accoda Stefan
Jaco De Bod (Dimension Data for Qhubeka), che poi li stacca
e se ne va tutto solo prima del Gran premio della montagna, inseguito
dalla coppia Fortunato-Lucca a 40”, con gli altri inseguitori
a un minuto.
L’azione di De Bod è irresistibile e il vantaggio incrementa
per tutto il resto della corsa, fino ad arrivare a 1’47”
al secondo GPM di Monte del Re (Lucca primo inseguitore a 1’47”,
poi Ben Hardy (Zappi Racing Team) a 2’17”, a seguire gli
altri).
Mentre il vantaggio di Stefan De Bod arriva poi a superare
addirittura i 3 minuti di vantaggio, alle sue spalle si forma un drappello
di nove unità: Alessandro Covi, Carloalberto
Giordani e Riccardo Lucca (Team Colpack),
Lorenzo Fortunato (Petroli Firenze Hopplà),
Davide Italiani e Andrea Innocenti
(Gs Maltinti), Ben Hardy (Zappi Racing Team), Cezary Grodzicki
(Team Pala Fenice) e Michel Piccot (Biesse Carrera
Gavardo).
L’arrivo di Stefan Jaco De Bod è trionfale, in solitaria
tra gli applausi del pubblico, con oltre due minuti di vantaggio su
Alessandro Covi (Team Colpack), che nel finale si è avvantaggiato
sui compagni di inseguimento. Al terzo posto, regolando lo sprint dei
primi inseguitori, un altro portacolori del Team Colpack, Carloalberto
Giordani.
Le strade bianche hanno reso la gara veramente massacrante e selettiva
(solo 29 atleti hanno raggiunto il traguardo), ma al tempo stesso veramente
spettacolare, con gli applausi del pubblico a salutare tutti i corridori
che hanno portato a termine la Strade Bianche di Romagna, ormai destinata
a diventare sempre più un appuntamento atteso e ambito per la
categoria Under 23.
Ordine d’arrivo:
1. Stefan Jaco De Bod (Dimension Data for Qhubeka) km 150,5 in 3h42’
(media 40,676 km/h)
2. Alessandro Covi (Team Colpack) a 2’23”
3. Carloalberto Giordani (Team Colpack) a 2’33”
4. Cezary Grodzicki (Team Pala Fenice) s.t.
5. Lorenzo Fortunato (Petroli Firenze Hopplà Maserati)
6. Michel Piccot (Biesse Carrera Gavardo)
7. Ben Hardy (Zappi Racing Team)
8. Andrea Innocenti (Gs Maltinti Lamp. Banca Cambiano)
9. Davide Italiani (Gs Maltinti Lamp. Banca Cambiano)
10. Riccardo Lucca (Team Colpack)
Ufficio
Stampa Nuova Ciclistica Placci 2013
Massimo Marani